
Mito del Sagittario
L’astrologia si è formata insieme alla “cosmogonia” (significa nascita del cosmo e può indicare la dottrina o il complesso di miti che riguardano l’«origine dell’universo»), che ha elaborato le prime interpretazioni del rapporto tra Terra e Cielo, apparso così pregnante sin dai primi uomini che hanno abitato questa Terra. Essa, dunque, contiene molti simbolismi, legati alla mitologia, che aiutano a scoprire le caratteristiche psicologiche dei nativi dei vari segni.
Il segno del Sagittario è rappresentato dal mitico centauro, metà uomo e metà cavallo che scocca una freccia verso l’infinito. La stirpe dei Centauri prende vita da Issione (parte infima dell’animo umano), che per sposare la bella Dia, deve pagare un tributo in oro a Deioneo, padre della stessa. Quando però il suocero si presenta per chiedere il dovuto, Issione lo uccide precipitandolo in un pozzo di fuoco. Dopo questo gesto infame, Issione, punito dagli dei perde il senno. Ma il potente e saggio Zeus (Giove), impietosito, gli perdona la colpa e lo fa salire sull’Olimpo.
Issione attenta allora ad Era (Giunone), moglie del dio. Zeus, allora, gli tende un tranello e infonde ad una nuvola le sembianze di Era. Issione allora cade nella trappola e si unisce alla nuvola. Dal connubio nasce un essere a metà uomo e a metà cavallo: un centauro Chirone, saggio maestro degli dei.
Adesso quindi ti è più chiaro come mai il governatore del segno del Sagittario è Giove e l’ intrinseco desiderio di avventura di questo segno, la sua libertà ma anche la sua elevazione spirituale possa nascere da quella nuvola bianca, pura, piena ed elevata che è sua madre.
Se desideri un’approfondita consulenza sul tuo Tema Natale e Previsionale clicca qui
Leave a Reply